L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla visita degli emissari del City Group a Palermo.
La due giorni nel capoluogo siciliano degli emissari arrivati da Manchester indica che la strada per l’acquisizione del club rosanero da parte della holding dello sceicco Mansour è sempre più tracciata. La due diligence in corso con il presidente Mirri per l’acquisizione dell’80% della società ad una cifra intorno ai 6 milioni di euro ha spinto gli emissari del City Football Group a svolgere una missione esplorativa, una ricognizione vera e propria sul Palermo e sull’organizzazione del club.
I rappresentati, apparsi l’altra sera in tribuna al Barbera per il match di ritorno dei playoff con la Triestina, hanno adesso un volto. Due su tutti: Brian Marwood, managing director of global football del City Group ed ex giocatore con un trascorso anche nell’Arsenal e Giovanni Gardini, ex dirigente di Inter, Lazio e Verona, una figura che potrebbe ricoprire un ruolo chiave come interfaccia italiana del gruppo degli Emirati Arabi. Gardini, infatti, è un dirigente molto esperto e di rilievo. L’ex chief football administrator nell’Inter di Thohir potrebbe ricoprire il ruolo di direttore generale nella nuova società.
L’essere usciti allo scoperto, fuori dalla riservatezza della trattativa, per di più davanti a uno stadio con circa 32mila persone, rappresenta un ulteriore indizio sulla buona riuscita del closing, per il quale, però da quello che filtra, ci sarà ancora da attendere. Il blitz dei rappresentati del City è servito per un primo contatto con la realtà che, a breve, dovrebbe entrare a far parte della galassia Manchester City.