Mirri: «Voglio allenamenti a porte aperte. Nuovi giocatori? Vi dico mio desiderio da tifoso»

«Penso anche io di fare allenamenti a porte aperte. Servirà visibilità al Palermo e sarà tutto visibile e trasparente. Ci sono esigenze tecniche come il campo. Prima si guardavano gli allenamenti e oggi varie esigenze ti chiedono di avere un campo perfetto. Non c’è alcun motivo per cui i tifosi devono stare a casa propria. Diritti tv? Faremo in modo che il Palermo sia in diretta dentro e fuori casa, stiamo lavorando su questo per renderlo visibile in tutto il mondo. Nell’86 la società ebbe un anno per organizzare tutto, noi 15 giorni. Ricordiamoci che i giocatori arrivati nell’86 come Bigotto hanno vinto, ricordiamo il boato che ci fu per accoglierlo. Da tifoso ho sempre desiderato che i vecchi calciatori accogliessero i nuovi, magari entrando in campo insieme i vari Zaccardo, Grosso e Miccoli. Servirà riguardo per i tifosi del Palermo, per noi». Queste alcune delle parole rilasciate in conferenza stampa da Dario Mirri, presidente del Palermo di Hera Hora.