Il presidente del Palermo, Dario Mirri, ha parlato questo pomeriggio in conferenza stampa. Ecco le sue parole: «Tacopina? Ho ascoltato e letto tutto. Cito Tacopina che ho letto, non conosco e non voglio conoscere. Il 22 gennaio sono stato chiamato a Roma da un avvocato, ho sempre detto che continuerò a parlare con tanta gente e deve essere qualcuno più appassionato di me e più forte di me. Ma fino ad allora il mio ruolo è verificare le opportunità. Mi è stato detto che il soggetto era Tacopina e non dico che dopo 5 minuti mi sono alzato e me ne sono andato, ma quasi. Dopodiché ho contattato Di Piazza su whatsapp e l’ho avvisato e gli ho detto che non era una persona che ritenevo utile e lui mi ha detto che già lo aveva sentito. Poi ho scritto all’avvocato e gli ho detto che già Di Piazza lo sapeva. Di Piazza voleva invitarlo allo stadio, ma io non lo ritenevo utile. Non valuterei alcuna offerta per il mio 60%, semmai valuto il discorso della prelazione per le quote di Di Piazza a seconda di quello che vuole fare».