«Noi abbiamo richiesto la cassa integrazione per quei lavoratori che ci potevano andare, per i giocatori non è prevista questa opzione, quindi paghiamo regolarmente gli stipendi, molte società non lo stanno facendo. Noi stiamo rispettando i nostri impegni. Abbiamo perso gli incassi dello stadio per l’emergenza Coronavirus, il progetto si fondava sull’entusiasmo di queste tre ultime partite casalinghe. Sarebbero state giornate di festa e gioia». Queste le parole di Dario Mirri, presidente del Palermo, rilasciate ai microfoni di Zona Vostra in onda su Trm.