Nella giornata di oggi il presidente del Palermo, Dario Mirri, è intervenuto in diretta Facebook durante la quale ha risposto alle domande dei soci dell’azionariato popolare. Queste alcune delle sue dichiarazioni: «Paparesta? Il 30 giugno gli è scaduto il contratto, sia amici rosanero che il collegio sindacale sull’attività da lui svolta ha avuto dei rilievi. Tony Di Piazza ha insistito per trovare una soluzione e gli avvocati ci stanno lavorando, affinché ci sia una persona che possa controllare per Tony quello che noi facciamo. Questa è una casa di vetro, ripeto, non è il Palermo di Mirri. Io sto facendo questa diretta con i miei soci che ne avevano più diritto degli altri, è la trasparenza che ho sempre sognato da tifoso. Questo è un successo straordinario che i tifosi abbiano un diritto su tutti gli altri».