Mirri: «Nuovi investitori? Siamo alla ricerca. Tony Di Piazza ha avuto alcuni colloqui negli USA»

«Nuovi investitori? Il recesso ha accelerato soltanto un processo di ridimensionamento. Tony di Piazza e la mia famiglia abbiamo fatto un enorme sforzo sottoscrivendo 15 milioni, lasciando stare il COVID. Abbiamo sottoscritto un impegno, il capitale per intero senza accampare scuse. Il recesso che è esecutivo in questi giorni accelera il processo di rifinanziamento. Bisogna avere la responsabilità di guardare al futuro e ci stiamo lavorando, guardiamo a nuovi soci. Siamo sempre stati una casa di vetro, dall’inizio cercavamo risorse. Abbiamo avuto l’orgoglio di aver fondato il nostro Palermo, nel primo anno di neopromossa abbiamo faticato all’inizio e ci siamo ripresi alla fine. Al Sud ci sono poche squadre che sono state acquistate, il Palermo è prima società calcistica della Sicilia e questo ci deve rendere speranzosi che si possa avvicinare al Palermo un’opportunità di investimento. Stiamo facendo di tutto, sia noi che Tony negli Stati Uniti, ma dopo i primi colloqui non si è fatto più nulla. Speriamo di risolvere nel più breve tempo possibile». Queste le parole rilasciate dal presidente del Palermo, Dario Mirri, nella conferenza stampa di fine stagione.