L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sul futuro del Palermo e sul suo assetto dirigenziale.
Mirri, da apprendista del calcio, ha avuto modo di imparare e di studiare da vicino. Le prime mosse, dalla scelta dell’allenatore a quella della sede del ritiro, sono più tempestive rispetto alla passata stagione. Castagnini assumerà una posizione con maggiori responsabilità, rispetto alla dominanza esercitata su alcuni aspetti dall’ad Sagramola.
Al direttore sportivo è stato assegnato un budget e sulla base di questo agirà secondo le proprie idee. Qualcosa dentro al Palermo sta cambiando.