«Le note positive sono i giovani, Silipo, Peretti, Buba, Doda, Lucca. Sono una base, ci hanno aiutato e abbiamo aggiunto una base importante. I “vecchi” come Floriano, Santana, tutti hanno dato il loro contributo e partiamo dalla certezza di avere una base di squadra che l’anno scorso non avevamo, per arrivare dove speriamo. Il Catania è da 6 anni che costruisce una squadra, il Bari ha speso il doppio di noi. Mentre il Foggia ha fatto benissimo, pur essendosi costituito all’ultimo. Noi cerchiamo di imparare dagli errori, con la consapevolezza che è cambiato il mondo». Queste le parole rilasciate dal presidente del Palermo, Dario Mirri, nella conferenza stampa di fine stagione.