Mirri: «Inizio da incubo imprevedibile. Abbiamo la coscienza a posto»
«Il progetto è confermato. Non possiamo dire oggi che andiamo in serie B, stiamo mantenendo i numeri ma dire che andremo certamente in B sarebbe stato da incoscienti. E’ un inizio da incubo imprevedibile per tutti. E’ successo e lo dobbiamo affrontare, che dobbiamo fare? Lo dobbiamo buttare? Mi aspetto da parte di tutti che non lascino a terra questo bambino che è caduto. E’ chiaro che se perdiamo 3 partite su quattro le persone cominciano ad abbandonare. Ecco perché dico che i tifosi del Palermo non erano i 40mila di Roma, ma sono molti meno. Non c’è lo spirito, l’anno scorso andava tutto bene ed erano tutti tifosi. La sconfitta del Palermo è un lutto. Non si può nascondere che per ora le cose vanno male. Abbiamo la coscienza a posto, abbiamo fatto l’investimento e ci aspettiamo i risultati. E’ inconcepibile la sconfitta col Bisceglie, non è accettabile. Abbiamo fatto tutto quello che è necessario, poi se abbiamo sbagliato la campagna acquisti è questione di responsabilità e i tifosi hanno la responsabilità di sostenere la squadra». Queste le parole rilasciate dal presidente del Palermo, Dario Mirri, durante la conferenza streaming di oggi.