«Ieri sera Filippi mi ha detto che con 5-6 giocatori questa squadra è competitiva. Manca un po’ di rabbia agonistica. Ad Avellino sono stati più cattivi e più esperti, questi pezzi ci mancano e proveremo a prenderli. Se c’è il rischio di dover rinunciare a qualcuno? Ci sono stipendi importanti, al netto di Lucca ci sono delle valutazioni da fare. Ci sono giocatori che potrebbero migliorare e hanno stipendi importanti. Nell’ottica dell’ottimizzazione non affronteremo ora il discorso di chi è in scadenza. La nostra priorità non è chi è in scadenza il 2022, ma avere una squadra pronta per l’inizio del campionato e poi a dicembre si vede. Se un giocatore che scade nel 2022 fa bene, allora faremo delle valutazioni per farlo restare». Queste le parole rilasciate dal presidente del Palermo, Dario Mirri, nella conferenza stampa di fine stagione.