L’imprenditore Dario Mirri, che detiene una prelazione da esercitare entro il 13 marzo per l’acquisto del Palermo calcio, ha parlato nell’intervista realizzata dal giornalista Alessandro Amato per “TRM”. Ecco le sue parole: «Clausola da 5 milioni? C’è stato un grande equivoco probabilmente non provocato da me, la clausola riguarda il contratto relativo all’opzione. Abbiamo una prelazione per l’acquisto del club fino al 13 di marzo, nell’ipotesi in cui il Palermo calcio decida, nelle persona di Daniela De Angeli e di Rino Foschi, di non vendere le quote al principe che noi siamo riusciti ad individuare e trovare, naturalmente se ne pagherebbero le conseguenze. Perchè sarebbe un grave danno per me, per il Palermo e per tutti, perchè vorrebbe dire che il Palermo non avrebbe futuro. Se qualcuno non vuole vendere il Palermo a qualche soggetto che ha le potenzialità per fare calcio in questa città, secondo me questo qualcuno dovrebbe pagare molto più di 5 milioni. Tuttavia questa è una clausola messa dagli avvocati che voglio scartare, non voglio credere al fatto che la signora De Angeli ed il signor Foschi non vogliano vendere il Palermo».