«Come si concretizzerà rapporto con le società? Gli sport individuali sono previsti e prevedibili, naturalmente nei limiti perché alcuni non si possono chiamare Palermo e poi con il proprio nome, anche l’atleta individuale può inserire sulla maglia del proprio sponsor tecnico il nome Palermo. Su alcuni sport ad esempio il basket ci si rimette alle norme, avere loghi e colori rosanero consentirà alla società di avere dei ricavi di merchandising. Il nostro partner online sarà Giglio.com, abbiamo avuto anche contatti con Amazon, ma abbiamo scelto Giglio perché ha un progetto dedicato allo sviluppo del Palermo. Abbiamo un partner che è il miglior possibile e i prodotti saranno venduti in tutto il mondo. Non possiamo farlo noi che dobbiamo pensare a vincere il campionato, con l’aumento della piattaforma sarà più facile raggiungere certi obiettivi. Gli utili verranno divisi con un terzo alla società affiliata e due terzi a noi e guadagneranno senza alcun investimento. Noi crediamo che con più clienti si possa vendere di più, questa va bene per il Football, ma anche per gli altri sponsor. Queste le parole di Dario Mirri, presidente del Palermo, rilasciate alla presentazione del progetto Palestra Virtuale Palermo.