Mirri: «Abbiamo 5 milioni per fare la prossima stagione. Il Covid è stato duro per noi»
«Esiste un piano A e un piano B? No. Ci sono dei soldi che abbiamo da destinare alla prossima stagione. L’anno scorso abbiamo detto una cifra, ma non era solo per comprare i giocatori. Quest’anno abbiamo fatto una stagione con zero ricavi, se non hai entrate hai solo uscite e forse non si comprende cosa significa questo per una città come Palermo. Il COVID c’è stato ovunque, ma ogni stadio è a sé. Già lo stadio ci costa 10mila euro al comune per ogni partita. Quando sono andato a Francavilla ho chiesto e ad esempio loro non pagano nulla al Comune. Naturalmente i consiglieri comunali ci sono stati vicini, non hanno il biglietto omaggio ad esempio. Hanno votato questo tipo di concessione e va dato merito alla città per questo. Non avendo ricavi il Palermo ha un costo enorme per lo stadio, tra canone e altro, la questura richiede una serie di servizi. A Monopoli o Francavilla non è così. Quando facciamo le trasferte, noi siamo quelli che spendono di più perché siamo quelli più a sud, lo dice la classifica di Lega Pro. Abbiamo speso il terzo budget del campionato, ma abbiamo avuto più spese, per questo dico che il COVID ci ha colpiti maggiormente non avendo ricavi. La perdita quest’anno sarà di 7,7 milioni/8. Restano 5 milioni per fare la prossima stagione, se non ci sono ricavi sarà ancora di lacrime e sangue. Ma quello era l’impegno assunto e non arretriamo. Abbiamo appena fatto i versamenti, abbiamo tutti la coscienza a posto. Spero che la città dia un contributo, perché se il mercato che stiamo scandagliando fa fatica a venire al sud, la città deve sbracciarsi. Io non sono la persona con più capacità economica a Palermo, con quello che ho a disposizione ho preso il Palermo. Spero che ci siano persone che abbiano la città nel cuore e vogliano portare il loro contributo a favore del Palermo». Queste le parole rilasciate dal presidente del Palermo, Dario Mirri, nella conferenza stampa di fine stagione.