Mirri: «350 mila euro per il Renzo Barbera? Significa che si vuole morte del Palermo»
L’edizione odierna di “Repubblica” si è soffermata sulle parole del Presidente rosanero Mirri, quest’ultimo intervenuto in merito alla questione legata allo stadio.
Non le sembra paradossale che la società di palermitani, nata a Palazzo delle Aquile rischi di giocare lontano da Palermo perché manca la convenzione per l’uso dello stadio?
«Io credo che il Palermo non possa prescindere da Palermo. Se qualcuno vuole fare politica sul Palermo a mio giudizio fa male alla città e a se stesso. Se volessi fare un ricatto potrei dire che sono pronto a non iscrivere la squadra qualora non si dovesse raggiungere l’accordo sullo stadio, ma mi fa lo stesso male dover dire che la iscrivo e poi vado a giocare dove ci ospitano. Io voglio pagare, ma voglio pagare il giusto. Se mi si chiedono 350 mila euro per lo stadio significa che si vuole la morte del Palermo e io, prima di far morire il Palermo, lo porto a giocare altrove».