Mini Palermo con le piccole: tabù matricole in trasferta

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sullo score del Palermo quando si ritrova in trasferta contro le cosiddette matricole del campionato.

Se la Coppa Italia ha confermato le difficoltà del Palermo a superare una diretta concorrente alla promozione, c’è un altro tabù che preoccupa in campionato, quello delle matricole affrontate in trasferta che, al pari degli scontri diretti per l’alta classifica, i rosanero non sono riusciti a vincere.

La sconfitta di Catanzaro in Coppa deve lanciare un campanello dall’arme doppio in vista della gara con la Fidelis Andria. Perché, se con Catanzaro e Avellino in campionato il Palermo, in casa, non ha perso, sul versante dei confronti con le neopromosse lontano dal Barbera sono arrivate due sconfitte e due pareggi. Che i rosanero nel proprio stadio siano a maggiore agio, ormai è un fatto acclarato, al Barbera sono ancora imbattuti. Hanno pareggiato con due big del torneo e hanno anche vinto con le altre due matricole che hanno giocato a Palermo: con il Latina (2-0) alla prima di campionato e con il Campobasso (3-1) alla sesta giornata.

Il Palermo è uscito vincente da entrambi i confronti, ma ha potuto constatare le difficoltà di questo tipo di sfide già alla seconda giornata con il Messina sul neutro di Vibo, riacciuffando il derby dopo essere andato sotto. Ma è stato alla seconda gara esterna consecutiva, alla terza giornata, che è andato a scontrarsi con la dura realtà di questo torneo.