Milano: ucciso Vittorio Boiocchi, storico capo ultras dell’Inter
Come si legge su “MilanoToday” Vittorio Boiocchi, 70 anni, storico capo ultras dell’Inter, è stato ucciso a Milano, in un agguato, sotto casa nel quartiere Figino, in via Fratelli Zanzottera. Due o tre i colpi d’arma da fuoco sparati verso di lui, al collo e al torace, intorno alle otto meno un quarto. I sanitari del 118 si sono precipitati sul posto con un elicottero e due ambulanze. Quando sono arrivati, l’uomo era in arresto cardiaco ed è stato trasportato in elicottero all’ospedale San Carlo in gravissime condizioni. Poco dopo è spirato.
Sul posto la polizia per i rilievi e le indagini. In serata, allo stadio di San Siro, nel corso della partita tra Inter e Sampdoria, in Curva Nord i capi ultras hanno vietato i cori e ritirato gli striscioni: la notizia dell’agguato era già arrivata sugli spalti del Meazza.