Milano Finanza: “Zamparini stringe sulla vendita del Palermo. Mentre tratta con l’italo-americano Cascio, il patron sonda altri potenziali investitori: tra cui Bifulco (Mittel) – I dettagli”
L’edizione odierna di “Milano Finanza” fa il punto sulle trattative portate avanti da Zamparini per la vendita della società. Ecco quanto si legge: “La scritta «Vendesi» è appesa da almeno un paio d’anni sulla porta del Palermo Calcio. Non è un segreto che il patron Maurizio Zamparini sia pronto a cedere il controllo del club rosanero. Finora i vari tentativi di abboccamento, tra sceicchi, imprenditori stranieri e, da ultimo, l’italo-americano Frank Cascio, non sono andati a buon fine. Ma resta chiaro che, con il club che stenta in serie A e richiede parecchi investimenti, la volontà dell’imprenditore friulano è di passare la mano. E, secondo quanto appreso da MFMilano Finanza, Zamparini attraverso alcuni intermediari di recente ha sottoposto il dossier a un pool di investitori finanziari attivi sulla piazza di Milano. Soggetti tra i quali figurerebbe, secondo indiscrezioni, anche il manager e investitore Rosario Bifulco, attuale amministratore delegato della holding d’investimento Mittel e in passato manager di Fiat, Techint, Lottomatica e Humanitas. Il nodo al momento pare essere quello della valutazione del Palermo, club che ha chiuso il bilancio 2014-2015 con un giro d’affari superiore ai 90 milioni di euro grazie soprattutto ai 38 milioni di plusvalenze incassati dalla cessione di calciatori e ai 35 milioni incamerati sul fronte dei diritti televisivi. Tali introiti hanno permesso al club siciliano di chiudere i conti in utile per quasi 300 mila euro contro i 27,6 milioni di perdita della stagione precedente, quando la squadra era in serie B e il fatturato era sceso a 51 milioni. L’esercizio 2015-2016, invece, dovrebbe presentare un importante valore in termini di ricavi consolidati, in particolare per il guadagno netto (27,6 milioni di euro) garantito dalla vendita di Paulo Dybala alla Juventus. Per Zamparini il Palermo vale almeno 50 milioni. Una cifra importante da mettere sul piatto anche per il potenziale pool di acquirenti milanesi, anche perché la permanenza della squadra in serie A, per nulla scontata, è un elemento decisivo ai fini di una valutazione per un eventuale acquisto. Tanto più che il club rosanero aveva una esposizione con il sistema bancario di 45 milioni. E proprio il rapporto con le banche potrebbe essere la chiave di volta per la vendita della squadra siciliana, visto che anche la principale holding della galassia Zamparini, ovvero la Gasda, che nel 2015 era in rosso per 3,2 milioni, presenta debiti nei confronti del sistema bancario per altri 57,6 milioni. Tanto più che, come emerge dalla relazione di bilancio della finanziaria che gestisce asset immobiliari, commerciali, turistici e agricoli, il focus societario è sul mercato del real estate, business che in Italia sta facendo fatica a ripartire”.