Il Milan venerdì scorso sarebbe dovuto passare di mano il primo marzo, dal gruppo Fininvest al fondo Sino Europe Sports, cosa che non è accaduta e tra le due società stanno nascendo i primi scontri. Per Fininvest e Berlusconi i 200 milioni versati sono da considerasi di proprietà del Milan sia che salti il closing o meno. SES invece, è pronta alla battaglia legale perché l’inadempienza non sarebbe dovuta a loro, ma alle esportazioni di capitale all’estero e quindi colpa governativa, anche per questo, scrive “Il Quotidiano Sportivo”, sarebbero pronti a versare altri 100 milioni entro venerdì, perché sarebbero sicuri di poterli recuperare in tribunale.