Milan, Scaroni: «In primavera via ai lavori per il nuovo stadio»
Intervenuto ai microfoni di “Sky Sport”, Paolo Scaroni, presidente del Milan, ha rivelato i piani della società rossonera in merito al nuovo stadio: «Il progetto ci costerà 74 milioni in più rispetto a quello iniziale. Volevamo mettere la parola fine a questa lunga vicenda e abbiamo fatto un sacrificio importante. Io sono ottimista perché ritengo che c’è un progetto in grado di soddisfare quanto il Comune ci ha chiesto e che porta tanto lavoro, tanto denaro, tante nuove cose a Milano. Non vedo chi possa opporsi ad un progetto di questo tipo. Per quanto riguarda San Siro, rimarrà una buona metà dello stadio, perché noi a parte il terzo anello che toglieremo e che è sempre stato un po’ un’anomalia del Meazza, manterremo due pareti intere. Quando si arriverà a San Siro si vedrà eccome il Meazza, non è che sparirà dallo scenario. Quando sceglieremo un progetto o l’altro? Direi nelle prossime settimane, perché quando cominceremo la progettazione di dettaglio, che sarà una progettazione molto costosa, pensiamo di spendere 40 milioni di euro solo di progettazione, lo dobbiamo fare su un progetto, non lo possiamo fare su due. Ho fiducia che per la primavera dell’anno prossimo cominceremo a lavorare. Per le Olimpiadi del 2026 si potrà scegliere se utilizzare il vecchio Meazza o il nuovo stadio: credo che di fronte al più bello stadio del mondo la scelta sarà semplice».