Milan-Napoli, vicesindaco shock dopo la partita: “È la mano della camorra”. Poi le scuse
Il vicesindaco passa il limite dopo Milan-Napoli: “È la mano della camorra”
Tra i tanti commenti dei tifosi che hanno invaso i social al termine di Milan-Napoli, gettando benzina sul fuoco delle polemiche arbitrali, uno è stato decisamente fuori luogo.
Alessandro Albanese, vicesindaco e assessore alla sicurezza di Cerano, piccolo comune in provincia di Novara si è lasciato andare ad un tweet: “Altro che la ‘mano de dios’, questa è la mano della #camorra!”, ha scritto il politico, con tanto di hashtag #schifo e tag al profilo ufficiale del Napoli.
Si tratta evidentemente dello sfogo di un tifoso milanista, ma il limite è decisamente superato, col riferimento alla criminalità organizzata che non può non coinvolgere in prima persona la squadra arbitrale, a partire dall’arbitro di Imperia Davide Massa e dall’addetto al VAR, l’avezzanese Aleandro Di Paolo, oltre ovviamente al Napoli. Albanese ci ha dormito su e poi stamattina, resosi conto che il suo tweet stava iniziando a girare, lo ha cancellato, postando in successione altri due messaggi. Nel primo ribadisce il suo punto di vista sulla vicenda: “Probabilmente esagerato parlare di #camorra ma quanto accaduto in #MilanNapoli qualche dubbio lo fa venire, quantomeno dal punto di vista sportivo. Avrei voluto vedere cosa sarebbe successo se fosse avvenuto a parti invertite…”. Nel secondo, dopo averci pensato un altro po’ all’aumentare della marea montante, aggiunge le scuse: “Mi scuso se qualcuno si è sentito offeso per un certo termine utilizzato ‘a caldo’ dopo #MilanNapoli, il tweet è stato da rimosso”.
Ecco i tweet:
Mi scuso se qualcuno si è sentito offeso per un certo termine utilizzato dopo "a caldo" dopo #MilanNapoli, il tweet è stato da rimosso.
— Alessandro Albanese (@Alessan67153720) December 20, 2021