Milan-Inter, polemica maglie: la spiegazione

Il derby giocato ieri sera da Milan e Inter è stata una partita memorabile, piena di emozioni e di spettacolo. Tuttavia, questa partita verrà ricordata anche per la difficoltà nel riuscire a distinguere i giocatori delle due squadre a causa delle loro divise. Sia il Milan che l’Inter, infatti, hanno utilizzato le loro divise tradizionali, causando in piccolo problema: la maglia utilizzata dal Milan era completamente nera di spalle e questo la portava ad essere confusa con quella nerazzurra. Secondo quanto spiegato da “Sky”, il regolamento prevede che le società debbano inviare il giovedì che precede una sfida, un “PDF” alla lega con il quale si specifica con quale kit di gara si vuole giocare. Tale documento prevede, però, solo la parte frontale della maglia, che viene poi inviata all’arbitro che dà un primo consenso. Un’ora prima dell’inizio del match, il direttore di gara visione nuovamente i kit e dà il via libera definitivo. (le due squadre devono comunque portare anche dei kit alternativi). Nel caso di Milan-Inter, né l’arbitro, né i giocatori e nemmeno i guardialinee, che sarebbero dovuti essere i più svantaggiati, hanno fatto alcuna obiezione. Questo vuol dire che per chi era in campo il problema non si è posto e che le vere difficoltà sono state solo per i tifosi sugli spalti e per coloro che hanno visto la gara in Tv.