Mihajlovic: ricominciano le cure, a Brescia non ci sarà. Il serbo preso di mira dagli haters sui social

L’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic non sarà in panchina a guidare la sua squadra nel prossimo impegno di campionato contro il Brescia. L’allenatore serbo aveva sorpreso tutti quando nelle prime due partite di campionato era andato regolarmente in panchina nonostante fosse ricoverato da 40 giorni per curare una leucemia mieloide acuta. Ora però al ritorno dalla sosta per le nazionali non ci sarà Mihajlovic a guidare il Bologna. Infatti per lui è il momento di tornare all’ospedale Sant’Orsola e riprendere dopo una breve pausa le cure chemioterapiche per la leucemia con il secondo ciclo di terapie. La vicenda di Mihajlovic valutata da molti come un grande esempio di forza e di tenacia nei confronti di una grave malattia, da alcuni è stata criticata. Mihajlovic in queste settimane purtroppo, ha dovuto combattere non solo contro la malattia , ma anche contro la rabbia e l’odio social visto che alcuni utenti avevano avuto il coraggio di insultarlo per la sua condizione si salute: “Per me un nazista resta tale anche da malato”, “Almeno si spera farai meno lo sborone in situazioni arbitrali ambigue”, “Umanamente mi spiace che sia malato ma basta con queste santificazioni”. Fortunatamente queste parole sono risultate isolate e stigmatizzate da tantissimi utenti che hanno preso le parti del guerriero serbo che ha tutte le intenzioni di vincere la sua battaglia più dura.