Migliaccio lascia il calcio giocato: «Mi ritiro, il mio futuro sarà…»
Dalle colonne de “L’Eco di Bergamo” l’ex rosanero Giulio Migliaccio annuncia il suo ritiro dal calcio giocato. Ecco le parole del centrocampista dell’Atalanta: «Mi ritiro. Sto bene, sono integro, sono in Serie A ormai da tredici anni. Poter scegliere di farlo è una grande vittoria. Non lo devi far decidere agli altri. A questi eventi ti prepari, lo senti dentro che è il momento giusto, nell’ultimo anno ci ho pensato tanto. E considero naturale smettere qui: da atalantino ho cominciato in Serie A, da atalantino è normale finire. A gennaio potevo allungare di un paio d’anni la mia carriera, ma poi avrei perso l’identità. Non penso all’ingaggio. La mia decisione è dettata anche dal fatto che qui la società mi ha proposto un bel progetto a livello dirigenziale. A settembre mi iscrivo al corso per direttori sportivi, devo imparare e potrò collaborare con un big come Giovanni Sartori. Voglio studiare, ho sete di sapere, ci metterò tutta l’umiltà possibile. I Percassi mi hanno chiamato e mi hanno detto: ‘Giulio, tu sei da Atalanta”. E’ stato come ripetere tutte le partite in Serie A. Perché se ti dicono così, significa che sei una persona giusta… Vado va, vado che è meglio…».