«Se c’è un episodio della carriera che vorrei eliminare? Vorrei cancellare l’entrata scomposta su Chochev del Palermo, la scorsa stagione. Rosso dopo venti secondi: non mi appartiene, non sono un violento. Duro, ma leale». Queste le parole di Giulio Migliaccio ai microfoni de “L’Eco di Bergamo”.