«Io di nuovo a Palermo? Sto lavorando già per conto mio nella scuola calcio, abbiamo fatto le final six con i giovanissimi regionali, ho già fatto uscire 14-15 ragazzini e sono molto soddisfatto. Farò il corso da direttore sportivo a settembre e poi vedremo. Mi piacerebbe tornare da dirigente, ma non posso dire nulla, non meritavo di lasciare Palermo in quel modo, spero che tutto possa finire per poter tornare a lavorare nel calcio come so fare. Quando ho scelto Palermo non ho pensato a soldi o fama, ho scelto la piazza e non me ne sono mai pentito. Ho dato tutto me stesso per i colori rosanero e per me è un onore aver indossato la fascia da capitano. Niente closing? Posso pensare solo quello che pensano tutti, abbiamo visto quello che è successo tramite i giornali. Ognuno si è fatto un’idea, c’è chi dice che è stata tutta una farsa, che ci dice sia tutto reale. Io una mia idea me la sono fatta ma la tengo per me. Spero solo da capitano, perché io mi sento ancora capitano, che chiunque sia presidente possa creare una squadra all’altezza. I tifosi meritano di più, non si meritano di essere gli zimbelli d’Italia». Fabrizio Miccoli, ex attaccante e capitano del Palermo, ha parlato così ai microfoni di “Radio Tivù Azzurra”.