L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha riportato un’intervista a Guglielmo Miccichè, il quale ha parlato del Palermo di Zamparini.
Ecco qualche estratto:
Lei è un «ponte» col passato. Ecco, a rivedere quel passato, non è semplice affrontare queste situazioni anche per i tifosi…«È stato un passato recente e di grandi soddisfazioni. L’epilogo lo conosciamo, ma quello che per 15 anni si è vissuto è indimenticabile per i tifosi palermitani. Almeno, spero sia così per loro, ma per me lo è sicuramente».
Qualche settimana fa è emersa l’ipotesi di intitolare la tribuna del «Barbera» a Zamparini, lo ritiene un gesto all’altezza di quanto fatto dal presidente? «Assolutamente, sarebbe un ringraziamento per quello che è stato. Poi, il passato non va cancellato. Per me è un passato dolcissimo e per tanti tifosi penso che lo sia, perché si è vissuto qualcosa di straordinario. Sarebbe corretto intitolargli la tribuna dello stadio o qualcos’altro, perché non può finire nel dimenticatoio uno dei personaggi più influenti di sempre nella storia calcistica di Palermo. I risultati ottenuti da Zamparini, obiettivamente, il Palermo non li aveva mai raggiunti e sarà molto difficile raggiungerli di nuovo».