Al termine dell’amichevol vinta contro il Monopoli, il portiere della Salernitana, Alessandro Micai, si è espresso in merito alla prestazione di squadra ma anche al match d’esordio in campionato contro il Palermo in programma sabato. Ecco le parole dell’ex rosanero: «Arriviamo all’esordio preparati e organizzati. Ovvio è che non abbiamo avuto tanti esempi per capire il nostro reale valore, soprattutto io che sono appena arrivato e ho disputato solo 3 partite. Non ci siamo misurati ancora con un avversario di pari valore. Il calcio d’agosto è strano e può regalare sensazioni positive o negative. Dobbiamo restare più lineari possibili. Sofferenza sul versante destro? Siamo un po’ tutti con l’acqua alla gola perché stiamo lavorando. Se prendiamo sempre gol è un problema generale, ci sono tanti nuovi giocatori che magari non hanno giocato insieme prima d’ora e devono fare ancora quadrato, rispetto ad altre squadre più collaudate si fa più fatica ma questo è normale. Il fatto di essere arrivato a fine ritiro può essere un problema nel collaudo del lavoro, ho un mese meno degli altri ma non deve essere una scusante. Faccio fatica perché sono nuovi compagni e non conosco perfettamente tutti, è normale che ci sia un attimo di incomprensione tra difesa e portiere o tra difesa e centrocampo. Dietro dobbiamo essere più attenti, serve rabbia e anche prestanza fisica. Ora è difficile avere tutto questo al 100%, ma quando ci troveremo di fronte i calciatori di qualità del Palermo presteremo molta più attenzione rispetto a quella mostrata contro le squadre amatoriali».