“Mi hanno CACCIATO dalla Nazionale per le convocazioni”: scandalo nell’Under 21 | Giro di soldi illeciti
Scoppia il caso nella nazionale Under 21 italiana: il ct è stato cacciato per una questione legata alle convocazioni e a uno strano giro di soldi.
Nel mondo del calcio purtroppo molto spesso assistiamo a dei veri e propri scandali che vedono coinvolti club, società, calciatori e allenatori. Se pensiamo all’Italia ad esempio tra la questione ultras di quest’anno, i fatti legati alle plusvalenze e il caso calcioscommesse, possiamo dire di aver fatto quasi il pieno.
Tuttavia qualche tempo fa è venuta alla luce una situazione che se vogliamo ha creato ancora più scalpore, e ha visto come protagonista il commissario tecnico della nazionale italiana Under 21.
Nello specifico, come raccontato dal diretto interessato, questo sarebbe stato cacciato dalla Figc a causa di una questione che interseca le convocazioni ed un illecito giro di soldi. Vediamo però nello specifico quali sono le accuse del mister e cosa è effettivamente successo.
Scoppia lo scandalo attorno all’Under 21 italiana
Il caso che stiamo riportando alla luce è di diversi anni fa, così come le parole del diretto interessato. Per ben sei anni, dal 2000 al 2006, Claudio Gentile, ex difensore campione del mondo con la nazionale nell’82 e colonna della Juve, ha allenato l’Under 21 azzurra. I buoni risultati gli avevano garantito la conferma per la giovane selezione del bel paese.
Qualcosa però all’improvviso si è rotto. Lo stesso, ai microfoni di La Repubblica, qualche tempo fa ha raccontato. ”Potrebbe chiarire qualcosa Demetrio Albertini, al quale spiegai che avevo ricevuto l’offerta di un club importante e che mi invitò a rifiutare. ‘Abbiamo progetti importanti per te’, mi disse Albertini. Come no! Il progetto di distruggermi la carriera. Da chi prendevano ordini quei dirigenti? Sono stato ingenuo a non firmare un altro contratto e a non abbandonare la Figc. L’ho fatto per troppa correttezza”.
Le convocazioni e i soldi
A gettare ancora più ombre su quanto gli è accaduto però sono le parole di Gentile sulla questione dei convocati in Under 21, che hanno fatto scoppiare un vero e proprio caso, mai risolto però dalla Figc e dalla giustizia sportiva.
”Avevo minacciato di denunciare alcuni procuratori che volevano offrirmi denaro, molto denaro, per convocare in Nazionale i loro giocatori. Li cacciai tutti! Io stesso non ho mai avuto un agente. Guarda caso, da quel momento qualcuno me l’ha giurata”.