Meteo, il maltempo ha le ore contate: in arrivo caldo africano in Sicilia con 40 gradi all’ombra
Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito “iLMeteo.it”, ha parlato così in merito alle previsioni dei prossimi giorni e il cambio termico imminente soprattutto al sud.
Il maltempo colpirà ancora duramente oggi il Centro-Sud, in particolare Lazio, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia. Avremo un netto miglioramento al Nord, un graduale miglioramento anche in Sardegna e Toscana, mentre sul resto del territorio fioriranno a macchia di leopardo frequenti temporali.
Cosa succederà nel dettaglio oggi?
Nelle prossime ore sono attese piogge molto forti al Centro-Sud, mentre al Nord, oltre al sole, avremo anche un sensibile rialzo delle temperature. Avremo un’Italia divisa in due, con il meteo capovolto: si starà meglio in Pianura Padana rispetto alle località di villeggiatura centro-meridionali. Ma sarà solo un attimo, improvvisamente nei prossimi giorni cambierà tutto.
Qual è la vera novità dei prossimi giorni?
E’ in arrivo l’anticiclone africano Scipione, il primo vero campo di alta pressione subtropicale dell’anno. Il 2023 ci ha fatto aspettare a lungo per il solleone: nel 2022 l’anticiclone africano arrivò il 10 Maggio, quest’anno si farà vedere dal 17 Giugno in poi; l’anticiclone Scipione conquisterà tutta l’Italia dal weekend e, in modo ancora più invadente, da Lunedì 19 Giugno quando si registreranno i primi 37-39°C della stagione.
Arriveranno 39°C? Dove?
Sono previste punte africane in Sardegna e Sicilia con picchi nell’oristanese e nel siracusano fino a 35-37°C, ma non sono esclusi anche valori ‘mostruosi’ come 39°C all’ombra.
Sul resto dell’Italia che temperature sono previste?
Sulla parte continentale italiana sono attesi valori inferiori, intorno ai 33-34°C. Ma sarà un caldo molto umido, afoso; inoltre, come ben sappiamo, la prima ondata di calore della stagione è la più pericolosa per la salute umana: prestiamo dunque molta attenzione, dapprima ai nubifragi fino a domani, poi al caldo asfissiante da Domenica in poi.