Messina, avv. Delia: «Sciotto vuole cedere, serve concretezza»
Intervistato da “Messinanelpallone” l’avvocato del club peloritano, Santi Delia, ha parlato così delle intenzioni di Pietro Sciotto di cedere la società:
«Abbiamo avuto diversi contatti verbali da parte di legali, studi di advisor specializzati in questo settore, mandatari di gruppi eventualmente interessati. A gennaio, subito dopo l’incarico conferitomi dal dott. Sciotto, vi erano stati contatti con un commercialista sardo e una comunicazione generica di interessamento da parte di una società inglese. Pur non rientrando nel mandato conferitomi, avevo anche provato a utilizzare qualche mio contatto con colleghi che operano nell’orbita di un gruppo importante nel calcio italiano, i quali mi hanno espresso perplessità sull’opportunità di investire nel calcio in una città come la nostra, ritenuta poco attrattiva per chi viene da fuori. Negli ultimi tempi, invece, ho sentito due emissari di investitori tunisini, che collegavano Messina a Franco Scoglio, già allenatore della nazionale nordafricana, un mediatore per un gruppo arabo, un agente sportivo, un giornalista in rappresentanza di investitori friulani e sloveni. Nessuno di questi soggetti è mai andato oltre questa fase di contatto, senza approfondire alcun passaggio concreto, né inviando proposte di acquisto. Il mio compito è quello di valutare le offerte, ma su mandato della proprietà del Messina, quindi, non sono io a dettare le condizioni, ovviamente. La mia impressione è che, al momento attuale, la disponibilità finanziaria per saldare le spettanze e chiudere la stagione e la garanzia di emissione della nuova fidejussione per il prossimo campionato – continua l’avvocato Delia – sarebbero un segnale fondamentale di serietà della proposta e consentirebbero di ridurre drasticamente i tempi per la conclusione dell’operazione, visto che la priorità assoluta è garantire continuità nella gestione, consentendo di programmare subito la nuova stagione. Il dottore Sciotto ha la volontà di cedere, questo deve essere chiaro, ma attende una proposta concreta, che ancora non è arrivata. Iscrizione in C? Su questo – precisa Delia – io non posso rispondere, perché la scelta definitiva rientra nella sfera personale del presidente e della proprietà del Messina, ma Sciotto ha più volte precisato di voler preservare il patrimonio della categoria e io lo conosco come uomo di parola vecchio stampo, che mantiene i propri impegni. Io sono qui, a disposizione di chiunque possa essere interessato ad acquistare il Messina, anche se la mia sensazione personale è che si tratta di un momento particolarmente difficile da un punto di vista economico per la nostra città, da tanti punti di vista e, purtroppo, questo influisce anche sul calcio. In ogni caso, la proprietà ha tutte le intenzioni di cedere, la società ha i conti a posto, nessun problema debitorio. Serve chi abbia davvero voglia di investire nel calcio a Messina».