“L’obiettivo è chiaro, assicurarsi una prima punta “alla Zapata”, e anche il campo di ricerca è ormai delineato, al punto che l’Udinese ha già ristretto il cerchio attorno al nome del suo prossimo centravanti, da scegliere sfogliando una margherita a cinque petali. A meno di una settimana dalla fine del campionato, e con tre mesi di mercato davanti, Gino Pozzo ha infatti appeso gli identikit di Babacar, Falcinelli, Inglese, Nestorovski e Paovoletti nel suo studio, volendo arrivare a uno di loro nel più breve tempo possibile. Chiara è anche la finalità, risolvere al più presto l’acquisto più importante e delicato in vista della prossima stagione, in modo da consegnarlo a Delneri al via del 6 luglio. Eccolo qui un altro “tassello” dell’operazione, che per forza di cose deve includere l’opinione dell’allenatore, in modo da condividerne anche la responsabilità, avvalorando la progettazione tecnica. E visti i nomi esaminati sembra anche chiaro che Pozzo dovrà spendere, così come i tifosi della Nord gli hanno spesso ricordato, a suon di cori, quando le cose non andavano bene. KHOUMA BABACAR. Il primo nome della lista è quello del 24enne senegalese, tornato alla ribalta negli ultimi giorni. Ordine alfabetico a parte, sarebbe questa la prima scelta di Gino Pozzo, che da almeno due anni sta cercando di strapparlo alla Fiorentina. Per caratteristiche è il più simile a Zapata, con quella capacità di partire anche esterno superando gli avversari tra resistenza e spunto. In più, però, rispetto al “Panteron”, Babacar è freddo sotto porta e basta pensare che ha segnato 14 gol in 30 partite, di cui 10 in campionato in 22 gare e 4 in Europa League in 8. Cerca un campionato da protagonista, ha un ingaggio alto di oltre 1.5 a stagione e per lui Corvino non chiede meno di 12 milioni. DIEGO FALCINELLI. Il contatto è stato preso con la FB Sports Management di Patrick Bastianelli, lo stesso procuratore di Babacar, e Gino Pozzo sa che per arrivare all’attaccante più incidente della serie A, 13 gol segnati sui 34 della sua squadra. La buona notizia per l’Udienese è che Falcinelli vuole spiccare il volo lontano da Crotone, ma anche da quel Sassuolo con cui bisogna andare a trattare. Dieci milioni e lo si porta a casa, sperando che Torino, Sampdoria, ma anche Everton e West Brownich Albion non alzino posta e ingaggio. ROBERTO INGLESE. Stessa cifra richiesta anche da Campedelli, che dalla sua ha la forza del contratto (2020) del 25enne pugliese di Lucera, prestante fisicamente, capace di sacrificarsi per la squadra e con una bombarda quando va al tiro. Ha chiuso a 10 gol in 34 presenze, di cui 22 da titolare. Per Delneri sarebbe ottimo nel 4-4-2. Pozzo jr ha fatto la sua offerta: 8 milioni di euro, con i benefit o con uno sconto l’affare si può chiudere. Insomma, vedremo presto se davvero la giovane punta del Chievo è davvero un obiettivo concreto dei friulani o è una seconda scelta rispetto a Babacar e Falcinelli. ILIJA NESTOROVSKI. A marzo l’Everton aveva già proposto 20 milioni per il macedone e il limite è proprio l’impennata delle sue quotazioni. A 27 anni il rosanero punta al “contrattone”. 183 centimetri per 75 chilogrammi, ma soprattutto 11 gol segnati in 37 presenze con la retrocessa, hanno dato ancora ragione all’ennesima scommessa vinta da Zamparini. LEONARDO PAVOLETTI. Il Napoli non lo prese a caso a gennaio, perché è opinione comune che l’ex Genoa è un ariete di qualità. Non a caso la sua valutazione è ancora enorme (13) rispetto all’età 28 e alle sole 15 presenze stagionali con 3 soli gol segnati, di cui nessuno a servizio di Sarri a Napoli. Prestanza, doti acrobatiche e resistenza fanno di Pavoletti uno affidabile. Il problema dell’ex centravanti del Genoa è l’ingaggio: ben oltre il milione di euro, musica stonata per le orecchie di Pozzo che in passato aveva sforato il limite del milione solo per il ventello di gol sicuro di Totò Di Natale”. Questo quanto riportato da “Il Messaggero”.