“Un punto nell’ultima settimana ha assottigliato le certezze biancazzurre in classifica e ha permesso al Palermo di balzare al comando (+2 sul Delfino, almeno fino a questa notte). Adesso per il Pescara è tempo di verificare le proprie ambizioni da grande di questa serie B e, magari, riprendersi subito il posto sul trono. Alle 21 all’Adriatico c’è il posticipo casalingo contro il Lecce e in ballo c’è la conferma ai vertici del campionato. Bepi Pillon però sposta il tiro sulla partita di questa sera e non sulle prospettive di classifica: “Dobbiamo continuare a non guardarla, non dobbiamo farci condizionare. Noi non abbiamo nessuna pressione. Questa contro il Lecce è una verifica importante sotto altri aspetti. Quindi prima cerchiamo di vincere, poi magari parleremo di classifica. L’ambiente è carico e ci crede, tanto che ieri mattina alla rifinitura un nutrito gruppo di tifosi della curva nord ha affollato il Poggio degli ulivi per caricare Fiorillo e compagni alla vigilia della sfida odierna. Ci ha fatto piacere vederli al campo ha detto Pillon e sentire il loro affetto da vicino. Una dimostrazione di attaccamento alla squadra che non può non farci bene. I salentini sono una matricola solo sulla carta per blasone e rendimento in questa prima parte di stagione. Il Lecce ci assomiglia dice il tecnico biancazzurro – , è una squadra che gioca e lascia giocare. Fa un buon calcio. Sarà una bella partita, ma noi dovremo essere compatti e aggressivi: vogliamo tornare al successo. Della squadra pugliese conosco bene i singoli, Mancosu ad esempio è uno molto bravo tra le linee, per limitarlo dovremo giocare di squadra, altrimenti ci potrà creare delle difficoltà. Ma loro concedono sempre qualcosina, dovremo essere bravi ad approfittarne”. Lecce in casa, Palermo fuori. Arriva un’altra settimana che potrebbe dire tanto sul futuro del Pescara: Il campionato di serie B si decide, in genere, ad aprile è lapidario Pillon sull’argomento: “Le prossime partite possono segnare uno sprint per chi farà bene, ma fino al termine del girone d’andata si vedrà solo una vaga fisionomia delle squadre che poi chiuderanno al termine. Le accelerazioni decisive le noti solo a primavera. Fino ad allora bisogna affrontare le partite ragionando di settimana in settimana, cercando di portare a casa sempre il massimo”. Il recupero-lampo di Antonucci permette al tecnico trevigiano di giocarsela questa sera con la rosa quasi completa. Resteranno ai box solo i lungodegenti Capone, Fornasier e Scalera. Conferma in vista per Campagnaro al centro della difesa, torna Del Grosso a sinistra, mentre Marras è recuperato e resta al suo posto con Mancuso e Antonucci nel tridente. Sono contento per Mirko, lo staff medico ha fatto un super lavoro, fermandolo dopo il primo tempo di Cosenza. Se lo avessi tenuto in campo anche nella ripresa al San Vito, probabilmente lo avremmo perso per molto tempo per un infortunio muscolare”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Messaggero”.