L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul mercato di Eccellenza Siciliana.
Nel panorama del calcio dilettantistico e semi-professionistico siciliano, diversi movimenti stanno definendo le squadre per la stagione imminente, segnando cambiamenti significativi nelle strutture dirigenziali e tecniche.
Cambiamenti nei Ruoli Dirigenziali e Tecnici
San Giorgio Piana ha optato per Marco Lo Giudice come nuovo direttore sportivo, proveniente da una recente esperienza di salvezza con Geraci. La scelta riflette una preferenza per una leadership già rodata in contesti di salvataggio, probabilmente sperando di stabilizzare ulteriormente la squadra. Altri candidati come Salvo Orifici e Ivano Vetere sono stati considerati, ma la scelta finale è ricaduta su Lo Giudice.
Marineo si sta concentrando su una nuova guida tecnica dopo Vigneri. Mario Alberto Santana, ex giocatore di calcio e futsal con significative esperienze locali, è in pole position per il ruolo. Rosario Bennardo e Marco Mineo sono anche in lizza, evidenziando una preferenza per candidati con radici nel calcio locale.
Acireale ha deciso di andare avanti con Michele Facciolo come allenatore, chiudendo la porta a ulteriori speculazioni su altri candidati potenziali come Angelo Bognanni.
Ristrutturazioni e Nuove Costruzioni
A Misilmeri, si attendono conferme sugli arrivi e partenze di giocatori. Inoltre, miglioramenti significativi sono previsti per lo stadio, inclusa una nuova tribuna coperta con pannelli solari, recinzioni rinnovate, e un’area ristoro, segnando un passo verso modernizzazioni che potrebbero migliorare l’esperienza per i tifosi e giocatori.
Altre Squadre e Movimenti
Athletic Palermo continua con Aurelio Lo Bianco come direttore sportivo, un ruolo che ha assunto dopo l’ascesa in Eccellenza nel 2022.
Accademia Trapani ha confermato Vincenzo Melillo come allenatore e Alessandro Cammareri come capitano, stabilizzando la loro leadership.
San Vito Lo Capo, neopromosso, ripone fiducia in Giovanni Comito, evidenziando un’aspettativa di continuità dopo successi recenti.
Sciacca ha ambizioni elevate per la nuova stagione, mentre Mazara 46 affronta incertezze legate a problemi societari che potrebbero influenzare la loro pianificazione e stabilità.
Questi cambiamenti riflettono una dinamica viva nel calcio di livello inferiore in Sicilia, dove la stabilità finanziaria e la gestione acuta sono cruciali per il successo continuo. Le squadre sembrano orientate a consolidare le loro basi sia con infrastrutture migliorate che con leadership rinnovata, puntando a migliorare le loro prestazioni nei rispettivi campionati.