Membro commissione medica Figc sui no vax: «La strada sarà quella intrapresa dal Governo per i posti di lavoro»
Intervenuto ai microfoni di “Radio Punto Nuovo” il membro AIC della commissione medica FIGC, Walter Della Frera, si è espresso in merito al caso Rabiot e alla proposta di mettere fuori rosa i calciatori no-vax.
Ecco le sue parole:
«Il caso Rabiot? Non mi esprimo su questa vicenda, perché non si può stabilire con certezza se il calciatore sia No-Vax o meno. È un aspetto che riguarda la sua privacy e neanche il suo medico può divulgare questa notizia. In Italia faremo un nuovo protocollo per semplificare il percorso dei calciatori vaccinati e mantenere alta la guardia contro il Covid. La strada sarà quella intrapresa dal Governo per i posti di lavoro. I tempi del nuovo protocollo? Speriamo di farcela in quindici giorni. L’obbligo vaccinale per i calciatori? Non si può obbligare nessuno, ma si può portare avanti un’importante campagna di sensibilizzazione per convincere anche il restante 2% non ancora vaccinato a farlo. Mettere fuori rosa i calciatori No-Vax? Penso che si vada verso la strada di sottoporre a continui tamponi coloro che non vogliono vaccinarsi per permettere loro di restare nel gruppo squadra”.