Mazzone: «Farei di nuovo quella corsa sotto la curva. Totti, Baggio e Guardiola…»

Intervistato da “La Nazione”, l’ex allenatore del Brescia, Carlo Mazzone ha parlato dei suoi ricordi più belli sul campo da gioco: «Da romanista, la cosa più bella è stata giocare da giovane nella Roma. Ero un difensore, avevo una buona base tecnica e fisicità. Ma non mi fate fare paragoni… Forse avrei dovuto pensarci due volte prima di attaccare la Gea. Totti e Baggio, Baggio e Totti. Bravi ragazzi, rispettosi e pieni di entusiasmo, potenzialmente e tecnicamente con una preparazione di base elevatissima. Baggio era sempre silenzioso, ma puntuale ed educato. Non l’ho visto una volta far pesare ai compagni il fatto che lui fosse Baggio. Guardiola? Era la qualità nel mio centrocampo. Siamo allenatori, ognuno lavora con quello che ha, dal punto di vista tecnico e caratteriale. Perciò lui porta avanti il guardiolismo di cui sono grande sostenitore. Corsa sotto la curva? I cori che l’avevano preceduta erano stati la cosa peggiore che si può ricevere nella vita: le offese nei confronti dei genitori. Tornerei per davvero sotto la curva dell’Atalanta, la mamma è la cosa più importante che c’è ed io avevo ancora grandi ricordi di mia madre».