“Maurizio Sarri è perfetto per quella panchina”: primo ribaltone in Serie A | C’è puzza di esonero

Maurizio Sarri è pronto a ritornare in pista, primo ribaltone nel campionato di Serie A: esonero in vista per il suo collega

Non ci sono solamente Massimiliano Allegri e Stefano Pioli come allenatori svincolati di lusso in questa stagione, nella lunghissima lista di allenatori alla ricerca di una squadra spunta anche il nome di Maurizio Sarri.

Quest’ultimo, dopo alcuni battibecchi con Claudio Lotito ed una serie di risultati per nulla ottimali, ha deciso di farsi da parte la passata stagione e di dimettersi da allenatore della Lazio.

Una scelta che non passò affatto inosservata e che venne apprezzata da molti addetti ai lavori e tifosi per il fatto che rinunciasse ad un importante stipendio. Ora, però, il suo periodo da “disoccupato” potrebbe terminare.

Ovviamente non nelle prossime ore o giorni visto che il campionato è iniziato da poco. Ma nel caso in cui il suo collega non dovesse ottenere risultati importanti allora la situazione che lo riguarda potrebbe cambiare da un momento all’altro.

Sarri torna in pista, ma solo se il suo collega otterrà risultati negativi…

Tra le squadre che, fino a questo momento di inizio stagione, hanno deluso le aspettative c’è senza dubbio il Milan. I rossoneri hanno ottenuto, nelle prime due uscite, solamente un punto. A prescindere da questo il tecnico Paulo Fonseca nutre della massima fiducia della dirigenza e di Zlatan Ibrahimovic che lo ha scelto personalmente come post Stefano Pioli.

Il manager portoghese sa molto bene però che, dopo la sosta per le nazionali, non avrà più scuse e dovrà ottenere quanti più successi possibili (sia in campionato che Champions League) per rimanere saldamente sulla panchina del ‘Diavolo’. Altrimenti potrebbe scattare l’esonero. Al suo posto, infatti, sarebbe pronto proprio Maurizio Sarri che non aspetta altro se non una chiamata da parte dei vertici alti del top club.

Milan-Sarri, per Ravezzani non ci sono dubbi: “E’ l’uomo giusto per i rossoneri”

Il giorno dopo la sconfitta rimediata al Tardini di Parma, Cardinale si è presentato in quel di Milanello per esprimere la più totale fiducia e vicinanza al suo allenatore. Segno del fatto che rischi di un possibile esonero, al momento, non ce ne sono affatto. Chi, invece, non è così sicuro della permanenza dell’ex Roma sulla panchina dei lombardi è Fabio Ravezzani.

Il giornalista, dal suo account ufficiale di “X”, aveva criticato aspramente il portoghese per via delle sue scelte di formazioni che hanno fatto storcere il naso anche da un bel po’ di tifosi. Questo il suo post: “Mi costa dirlo visto che lo ritengo un personaggio pessimo per quello che dice in conferenza. Se il Milan dovesse cambiare il candidato migliore sarebbe Sarri. Ma 4 milioni per lui li spenderebbero?“.