Mauri: «Se qualcuno dice che non siamo così forti, avrà le proprie motivazioni. Santana e Mondello…»
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta l’intervista realizzata la centrocampista argentino del Palermo Juan Mauri. Contro Corigliano e Savoia in casa il Palermo può già chiudere la stagione? «Se pensiamo di chiudere il campionato con due vittorie, sbagliamo. Intanto pensiamo a domenica, poi alla partita successiva. Noi non dobbiamo dare messaggi a nessuno. Siamo il Palermo, siamo obbligati a vincere il campionato. Prima lo facciamo, meglio è. Se qualcuno dice che non siamo così forti, avrà le proprie motivazioni. Noi sappiamo di esserlo». È questa la forza del gruppo? Essere convinti delle proprie forze? «Il gruppo è unito, tutti vogliamo la stessa cosa e non potrebbe andar meglio. Abbiamo un capitano che comanda bene la squadra e noi giocatori più esperti diamo spesso dei consigli ai giovani. Con Santana stiamo insieme in ritiro, sempre col mate in mano. Manca solo l’asado, ma nei prossimi giorni organizziamo. Ho la griglia pronta a casa, a Mondello».