Masiello (Pres. Mantova): «Questo è solo l’inizio, per il futuro non ci poniamo limiti»
«Manca solo l’ultimo gradino, il Consiglio Federale ma credo sia fatta. Sono contento per la città, per il nostro Sindaco, per i calciatori. Per il nostro straordinario patron Maurizio Setti, col quale abbiamo inseguito questo traguardo sin dal primo momento, la promozione è stata conquistata sul campo, a suon di record e forse non è un caso che questa notizia sia giunta nel giorno della comparsa di un grande uomo, Gigi Simoni, ex giocatore del Mantova negli anni Sessanta. Mantova per storia, società e stadio ha meritato questo successo. La scorsa stagione ci siamo arresi al Como che fece un record da 89 punti, quest’anno ci siamo riorganizzati, siamo stati in testa dalla prima giornata perdendo solo quattro partite in due anni”. Sette i punti di vantaggio sul Fiorenzuola, due le conduzioni tecniche, prima con Brando: “il suo esonero è stata una delle scelte più dolorose della mia vita. Siamo rimasti attivi e presenti anche durante il lockdown, ne abbiamo approfittato per ristrutturare gli impianti sportivi, abbiam realizzato una foresteria per i giovani. Tutto ciò di cui ha bisogno una società che vuol pensare in grande. Il futuro? Non vogliamo fermarci. Il prossimo anno proveremo a mantenere la categoria, lavorando molto sul vivaio, ma non ci poniamo limiti». Queste le parole del presidente del Mantova, Ettore Masiello, rilasciate ai microfoni di “Gianlucadimarzio.com” in merito alla promozione in Lega Pro.