L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla visita di Marwood al Palermo e su Corini pronto a rilanciare Stulac.
Sotto lo sguardo di Brian Marwood il Palermo aspetta un “colpo d’ala” da uno dei giocatori più attesi. Anche il Managing Director of Global Football del City Group, presente ieri pomeriggio al “Tenente Onorato” in rappresentanza della proprietà per trasmettere fiducia e serenità allo staff tecnico e alla squadra, si sarà accorto che Leo Stulac sembra in procinto di uscire dal cono d’ombra nel quale è entrato complice un rendimento al di sotto delle aspettative. Rimasto in panchina nelle ultime due gare contro Pisa e Cittadella, il 28enne centrocampista in vista del match di sabato a Modena ha prenotato nuovamente un posto in prima fila.
Anche in relazione alla centralità del giocatore nell’impianto di gioco di Corini, le due esclusioni consecutive hanno fatto “notizia” pur non trattandosi di una vera bocciatura, parola che in questo caso non rientra nel vocabolario del tecnico bresciano sia perché sa cosa può dare il suo regista, fiore all’occhiello in estate della campagna acquisti de al duo Rinaudo-Zavagno, sia perché le scelte effettuate nelle ultime due uscite casalinghe sono state fatte soprattutto in funzione della tipologia di partita da affrontare. Non aveva certamente brillato quando era stato chiamato in causa ma contro Pisa e Cittadella Stulac è stato “messo in soffitta” perché l’allenatore ha preferito puntare su altri interpreti optando per un centrocampo meno geometrico e, sulla carta, più affidabile in termini di dinamismo e in fase di interdizione.