Martorelli: «Probabilmente il Palermo continua ad avere fiducia in Dionisi ma i risultati non lo aiutano»

Giocondo Martorelli, intervistato da Alessio Alaimo per TuttoMercatoWeb.com, ha analizzato la situazione della Serie A e della Serie B. Secondo lui, anche un pareggio dell’Inter avrebbe cambiato poco in classifica, ma una squadra che punta allo Scudetto deve chiudere certe partite nel primo tempo. La Juventus, con la sua vittoria, ha dimostrato grande determinazione e una rosa più profonda rispetto all’Inter, che ha pochi attaccanti di livello. In Serie B, il Palermo continua a deludere e l’allenatore Dionisi rischia, anche se la società sembra ancora fidarsi di lui. La classifica è corta e può cambiare velocemente. Anche il Frosinone sta deludendo, senza mostrare segnali di crescita, e la situazione si complica con il passare delle partite.
«Anche se l’Inter avesse pareggiato sarebbe cambiato poco in termini di classifica. Questa partita una squadra che mira a vincere il campionato deve chiuderla nel primo tempo».
Per la Juve è una vittoria importante…
«È una grande squadra, non al di sotto dell’Inter. Il risultato ha determinato la vittoria con grande volontà da parte della Juve. Da inizio anno continuo a dire che l’Inter non ha la rosa più profonda: negli undici è una squadra di grandissimo livello ma non ha due squadre come si usa dire. I suoi attaccanti sono due. Non ha attaccanti di riserva del valore di Lautaro e Thuram. La Juve si permette di tenere in panchina gente come Yildiz o Vlahovic».
Su chi punta per lo Scudetto?
«Il Napoli è la squadra con maggiore possibilità di poterlo vincere. Con le ultime defezioni e la cessione di Kvaratskhelia è un altro Napoli. La società non ha permesso a Conte di sostituire il georgiano. Sarà un testa a testa tra Inter e Napoli. Ma occhio all’Atalanta: in Primavera può fare un filotto».
Serie B: il Palermo continua a deludere. Dionisi potrebbe rischiare?
«Quando succedono queste cose gli allenatori rischiano. Guardando la classifica notavo che in sei punti puoi essere tra i playoff e i playout. La classifica è corta e qualcuno rischia di rimanerci impelagato. Probabilmente la società continua ad avere fiducia in Dionisi ma i risultati non lo aiutano».
Delude anche il Frosinone…
«Da inizio anno non è riuscito a dare un segnale di miglioramento. Non ha dato la sensazione di poter emergere da questa situazione di stallo. Più le partite passano e più diventa complicato».