Martorelli: «Palermo competitivo, l’inizio non è stato favorevole ma il campionato è lungo»
L’operatore di mercato Giocondo Martorelli ha parlato ai microfoni di “TMW” soffermandosi sulla A e sulla B.
Ecco le sue parole:
L’Italia? Contro la Francia ha sfoderato una prestazione importante, positiva. Al di là del risultato ha espresso un ottimo gioco e si è vista una Nazionale diversa».
Sulla carta la partita contro Israele è meno impegnativa.
«Ogni partita presenta delle insidie. Incrociamo le dita. Gli avversari sulla carta inferiori mettono in campo maggiore attenzione».
Serie A: un primo bilancio? «All’inizio molte squadre non erano pronte visto anche il prolungarsi del calciomercato. Tanti allenatori non hanno avuto la possibilità di schierarli nelle prime partite. Da domenica prossima ci sarà qualcosa di diverso».
Fonseca al Milan traballa. «I primi risultati non sono stati postivi. Anzi, sono stati all’insegna di poco equilibrio. Mi auguro per lui che possa arrivare il momento di avere le idee chiare su chi puntare. E che la storia di Theo Hernandez e Leao non si ripresenti».
Le premesse sono poco positive… «Mi sembra di rivedere quello che è successo con Garcia a Napoli. Poi saranno i risultati a dare il verdetto».
E la B? «Presto per fare previsioni. Cremonese, Sassuolo e Frosinone sono le mie favorite. Inzaghi a Pisa non è una sorpresa: riesce a dare compattezza ed equilibrio alle proprie squadre. Anche il Palermo mi sembra competitivo, l’inizio non è stato favorevole ma il campionato è lungo».