L’operatore di mercato Giocondo Martorelli ha parlato ai microfoni di TMW parlando in merito a tanti temi.
«Da un punto di vista tecnico De Gea non si discute. È un portiere forte, sarebbe un valore aggiunto per il Genoa, l’unico problema potrebbe essere rappresentato dalle questioni economiche».
Per Gilardino è un altro anno importante. Per la consacrazione. «Nell’ultimo anno e mezzo ha fatto cose straordinarie. Ha valorizzato tantissimi calciatori, ciò lo rende nelle condizioni di poter guardare al futuro con ottimismo».
Aspettando le evoluzioni del mercato attorno a Gudmundsson. «Ha una situazione particolare a livello personale e non so se questa possa impedirgli di fare un salto di qualità in questo mercato. Se restasse, comunque, Gilardino ne sarebbe contentissimo».
Che mercato è fin adesso? «Al di là della solita Inter, Napoli e Juve stanno facendo cose importanti e mirate. I bianconeri stanno portando a compimento operazioni notevoli, credo che Giuntoli riuscirà a portare a casa anche Koopmeiners. Sono curioso di vedere come andrà a finire la situazione legata a Chiesa».
Dove vede Chiesa? «È una situazione complessa. Ha un solo anno di contratto, per prolungarlo chiede una cifra che la Juve non è disposta a dargli. E la Juve chiede una somma che al momento non è in linea con le richieste. Spero possa tornare a dimostrare il suo valore. Credo che la Juve possa anche abbassare le pretese economiche».
Il colpo da qui al 30 agosto? «Koopmeiners. Come detto, penso che sarà il colpo di mercato della Juve e alla fine si concluderà».
Come vede la B? «La Cremonese è tra le candidate alla vittoria finale. È una società forte, una squadra che arriva sempre fino in fondo. Penso che il Sassuolo preparerà una squadra per la risalita. La Samp si sta rinforzando. E il Palermo per la piazza che è meriterebbe la Serie A. Sarà un campionato interessantissimo e ricco sempre di opportunità e sorprese. Occhio al Brescia, l’esperienza di Cellino e Castagnini può fare la differenza».