L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista realizzata ad Alessandro Martinelli, centrocampista del Palermo. N come novità. La Serie D è un territorio nuovo anche per lei. Teme che alla lunga inciderà non avere conoscenza? «Credo che sarà un’esperienza che arricchirà il mio bagaglio tecnico e personale». O come obiettivo. Oltre alla conquista della promozione in C, si è posto un traguardo a livello personale? Un numero di gol? «Sì, sarebbe bello segnarne almeno cinque». P come Papà. I suoi genitori come hanno vissuto questa scelta di ripartire dal Sud dove non ha mai giocato? «Anche loro non erano convinti. Inoltre mio padre, dopo il dramma dell’11 settembre, non prende più l’aereo. Vivono a Bergamo, però hanno visto che sono felice e mi hanno detto che verranno a trovarmi».