Martinelli: «Mai pensato di smettere. Distrutti i miei sogni»

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di Alessandro Martinelli, ex capitano del Palermo che ha dovuto abbandonare il campo da gioco negli ultimi mesi:

«Non ho mai pensato di smettere. Non volevo arrendermi. Sono stato a Genova e Milano, nessuno mi ha dato speranze. In Svizzera avrei potuto ottenere l’idoneità ma il problema sarebbe rimasto e per una botta o uno sforzo intenso avrei rischiato la rottura dell’aorta e la morte. Fra poco farò un altro controllo per vedere se continuo a peggiorare o se invece il problema era solo legato all’attività agonistica. Sto col fiato sospeso».

«Mi hanno rubato le fantasie di bambino che amava il pallone, l’Inter, Ronaldo, la Serie A, distrutto un sogno che era diventato realtà. Un colpo durissimo. Non mi sono completamente ripreso dallo shock. Senza un pallone, mi sento in trappola e di vivere come nel film “Ricomincio da capo” quando ogni giornata trascorre inesorabilmente allo stesso modo di quella precedente. Ora debbo trovare la maniera di innamorarmi di nuovo per spezzare l’incantesimo».