L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista realizzata al centrocampista del Palermo Malaury Martin, divenuto un perno della squadra di Pergolizzi. Cosa non rifarebbe, accettare alcune destinazioni o consigli da qualche procuratore? «Ce ne sono tante, infatti, sono contento di essere venuto qua senza procuratore. Non è semplice trovare la persona giusta che pensa al tuo bene, oltre che
al suo guadagno. Un giocatore è talmente concentrato su quello che deve fare per migliorarsi che non ha la lucidità per capire se il consiglio è giusto o sbagliato. Gli errori li ho commessi per fretta d’arrivare». A 31 anni si riscrive una carriera? «Secondo me sì, spero di poterlo fare bene con questa maglia, perché ho tanta voglia di giocare. Vedo giocatori forti che nonostante l’età fanno grandi cose. Qui abbiamo Santana che corre come un ragazzino e segna, è un esempio per me e per tutti. Vorrei mettere radici, c’è tanto da fare per risalire, ma tocca a me convincere i dirigenti».