Martin: “Che viaggio Palermo-Monaco in quarantena. I controlli a Reggio Calabria…”
«L’idea era quella di farli arrivare ad inizio marzo a Palermo, ma un neonato non può prendere l’aereo e così ho avuto dal club quattro giorni di permesso per un viaggio in auto fino a Monaco. Volevo vedere la mia famiglia e con la dirigenza abbiamo pensato che la scelta meno rischiosa fosse fare avanti e indietro con la mia auto in modo da evitare qualsiasi tipo di contatto. Sono partito l’11 aprile. Le autostrade erano vuote, tranne che per i camion, le ambulanze e i carri funebri. Durante il viaggio di ritorno, era il 13 aprile, ci sono stati molti più controlli perché eravamo in quattro in macchina e il peggiore di questi è stato al momento dell’imbarco sul traghetto a Reggio Calabria». Questo il racconto del centrocampista del Palermo, Malaury Martin, rilasciato all'”Equipe” in merito al suo viaggio in macchina Palermo-Monaco.