Martella rinnova con la Ternana: «Si, Corini mi voleva a Palermo. Adesso voglio la serie A con questa maglia»
L’edizione odierna de “Il Corriere dell’Umbria” si sofferma su Martella che a gennaio è stato accostato al Palermo, ecco le sue parole:
È stato un nome caldo nel mercato invernale, capitolo uscite, della Ternana. Seguito soprattutto dal Palermo, squadra dove allena una sua vecchia conoscenza come Corini. Bruno Martella ha invece deciso di continuare il matrimonio con le Fere, prolungando il contratto fino a giugno 2025. Terzino di spinta, con all’orizzonte un possibile impiego nei tre di difesa vista l’assenza a oggi di un marcatore dal piede mancino, Martella crede molto nella progettualità della società di via della Bardesca e nelle potenzialità dei rossoverdi, ancorati alla zona playoff insieme al Parma, prossimo avversario che arriverà a Terni sabato pomeriggio.
Tra il bilancio della sua esperienza con la maglia della Ternana, e le prospettive future, Martella ha fatto il punto in un mese importante della stagione. Bruno, tutte vere le voci di un interessamento del Palermo? “Tutto vero e lo confermo. A Palermo c’è mister Corini, che ho avuto a Brescia nei due anni tra la promozione dalla Serie B e la stagione in Serie A. Lui mi conosce bene e avrebbe voluto portarmi a Palermo. Però, la Ternana ha espresso il desiderio di trattenermi qui ritenendomi un giocatore fondamentale nell’organico della squadra”.
Fiducia nella Ternana e nei compagni le ragioni che hanno portato alla firma sul prolungamento del contratto? “A Terni mi trovo bene, sia come calciatore che con la mia famiglia nel quotidiano. Così ho deciso di prolungare il matrimonio che mi lega alla Ternana. Il prolungamento è stato un segno di grande stima e fiducia nei miei confronti da parte della l’atteggiamento che tengo dentro e fuori dal campo sia negli allenamenti che in partita, ritenendolo un fattore fondamentale per il prosieguo dell’avventura. Mi sono allenato sempre al massimo e sono pronto a mettermi a disposizione per qualsiasi decisione del mister sulla formazione”.