Marra: «Pandolfi? Quando ha spazi è devastante. Vedi il gol a Palermo»

Salvatore Marra, uno dei primi allenatori di Luca Pandolfi, si è espresso ai microfoni di pianetaserieb.it. Marra si è espresso sia sul calciatore ma anche sul campionato disputato fin qui dal Cittadella:

«Ho sempre detto a tutti che il campionato di Serie B è il più bello di tutti. C’è un equilibrio pazzesco e non esistono risultati scontati. Purtroppo lo seguo poco, sono molto impegnato con la mia squadra e il tempo a disposizione non è mai abbastanza. Lo amo soprattutto perché è un campionato che annualmente lancia sempre tanti talenti. Pandolfi è un ragazzo molto introverso, ha una personalità forte. Veniva da Napoli, l’anno prima all’arrivo a Castrovillari non aveva fatto molto bene. Il direttore lo prese tra gli svincolati della Campania. Io arrivai lì a fine settembre e mi accorsi subito dell’immenso talento di questo ragazzo. Ai tempi però aveva poca voglia, non era incline al sacrificio. Pensava che il talento bastasse per giocare a calcio. Abbiamo fatto un lavoro molto importante insieme. Per me deve giocare in coppia con un altro attaccante, come sta avvenendo al Cittadella. Giocare insieme ad un altro attaccante lo valorizza, mentre quando gioca da solo si perde tra la difesa avversaria. Pandolfi ha bisogno di qualcuno che gli crei spazi. Se riesce a giocare a campo aperto è difficile da marcare. Quando ha spazi diventa devastante. Vedi il gol a Palermo».