Intervistato da Alessio Alaimo per TMW il tecnico Pasquale Marino si è soffermato sia sulla B che sulla A.
Ecco le sue parole:
«Il Napoli? Anche se Lukaku è arrivato alla fine, sono stati raggiunti gli obiettivi. Il Napoli ha investito molto sul piano economico per recuperare e ripartire dal campionato scorso. L’arrivo di Conte ha dato entusiasmo all’ambiente. Così come quello di Lukaku».
È un Napoli da Scudetto?
«Penso di sì. Le distanze si sono accorciate. Anche se l’Inter gioca il calcio migliore. Ed è avanti rispetto alle altre squadre»
Osimhen è andato al Galatasaray…
«Un ripiego. Il Galatasaray è un grande club, ma credo che il giocatore avesse altre aspirazioni e ambizioni. Era fuori rosa al Napoli. Andrà a giocare»
Il Milan con Fonseca va a rilento.
«Visto il pre campionato nessuno si aspettava un cammino del genere. Certamente c’è da lavorare. E da quello che si è visto è la squadra che ha deluso di più».
E la B mister?
«Samp, Palermo e Bari saranno protagoniste, anche se in ritardo. I pugliesi hanno completato l’organico con il mercato»
L’anno scorso a Bari lei era partito molto bene. Poi cosa è successo? «Quando sono arrivato nelle prime quattro partite avevamo fatto otto punti. Ma c’erano sempre critiche, la squadra stava facendo discretamente. Poi il pareggio contro la Feralpi ci ha portato ad un blackout. Da lì l’ambiente è peggiorato»
Come vede la Serie C?
«Ci sono tante squadre in ogni girone. Per il Vicenza può essere l’anno buono. Negli altri gironi c’è tanto equilibrio. Catania, Avellino, Benevento e Trapani sono squadre forti e c’è tutto il tempo per rifarsi. Il Catania è partito molto bene»