«Monchi è una persona straordinaria e un gran dirigente, la Roma è in ottima mani. Ho avuto la fortuna di giocare 4 anni a Siviglia a contatto con Monchi. Si tratta di un uomo di una professionalità incredibile, che mi dimostrò subito, quando fui acquistato dal Siviglia, le sue qualità umane. Durante la trattativa, gli chiesi che tipo di giocatore cercavano, quando lui me lo spiegò, descrisse perfettamente le mie caratteristiche. Questo dimostra che dietro il suo lavoro c’è uno studio approfondito dei calciatori che visiona. La differenza di Monchi rispetto ad altri ds è il rapporto umano che instaura con tutti i calciatori, con i dipendenti e gli altri dirigenti. E’ una persona che ha dei valori umani importanti e questo fa la differenza. La sua forza è che riesce a creare dei rapporti trasparenti con i giocatori. Con Monchi ho parlato un paio di giorni fa, credo che sia quotidianamente sul campo, a Trigoria, come lo era a Siviglia. La sua presenza sul campo è una delle sue caratteristiche principali. La mentalità vincente si costruisce nel tempo, cercando e trovando calciatori che abbiano grande fame di vittoria. Per prima cosa Monchi è sceglie calciatori che sul piano umano, soprattutto nelle difficoltà di una stagione, possano rendere tantissimo. Nel rapporto con gli allenatori, riesce a creare dei rapporti straordinari, diretti, schietti, votati alla creazione di una simbiosi con i tecnici». Queste le parole rilasciate dall’ex calciatore rosanero Enzo Maresca ai microfoni di “Centro Suono Sport”.